Le donne del Candelaio: Marta.

Marta, la moglie di Bartolomeo, raffigura un altro tipo di donna; anche lei ha esercitato la “più antica professione del mondo”, ma lo ha fatto per necessità, ed è mostrata come sinceramente affezionata al marito, ma anche capace di tradirlo se trascurata da questi. La sua è una femminilità agreste, sincera e spontanea che non viene mal giudicata da Bruno. Ella rappresenta, anche, il popolino incolto e sempliciotto su cui il clero fa maggior pressione, e che travisa gli insegnamenti della Fede, e mischia la Fede stessa con la superstizione e con atteggiamenti e linguaggi scaramantici, al punto da inventare Santi e miracoli e capacità di questi. Né le fa difetto una buona dose di umorismo e sarcasmo, che dimostra, quando per salutare Bonifacio lo apostrofa con un … Bona sera, messer Buon in faccia, e chiedendogli, maliziosa: Come sta la borsa? … dico di quella di sotto, riferendosi, ovviamente, allo scroto, ed a quello di chi era conosciuto quale candelaio. E ancora: Come trattate la vostra moglie? credo che la lasciate morir di sete. È pur lei giovane e bella, ma che? sii buona la vianda quanto si voglia, l’appetito si sdegna, si non si varia, ancor che si dia di botto a cose peggiori: non è vero? E da buona moglie di alchimista (sic!), alla domanda di Bonifacio su cosa possa egli fare per mantenere a lungo un’erezione, risponde … Recipe acqua di rene, oglio di schene, colatura di verga e manna di coglioni; ad quantom suffrica, mesceta e fiat potum; e poi vi governarete in questa foggia, videlicet, statevi su le staffe, a fin che, galoppando galoppando, l’arcione de la sella non vi rompa il culo. La genuina sagacia delle donne del popolino napoletano viene, in essa, sottolineata: non si fa scrupolo dei suoi precoci rapporti sessuali con un pedofilo …”Nez couppé n’ha faute de lunettes”: solea dir quel buon compagno Gianni di Brettagna – benedetta sia l’anima sua che mi puose la lingua francesa in bocca, ch’ancora non avevo dodieci anni e mezzo! ; e dà il giusto peso al denaro (e non lo sopravvaluta come fa Vittoria), ne conosce il valore ma anche il peso morale che comporta il troppo considerarlo, … Chi più ha, più pensa, più richiede, e manco gode… è consapevole che maggiore è il lignaggio, più elevate sono le esigenze finanziarie, e quindi che la ricchezza, non sempre, dà felicità …Il Prencipe di Conca mantiene il suo principato con riceverne un scudo e mezzo il giorno; il Re di Francia a pena può mantener il suo regno con spenderne tal volta diecemilia il giorno. Pensa, dunque, chi di questi dui è più ricco, e chi deve essere più contento: quello che ha un poco da ricevere, o quello che ha molto da dare? … Ero più contenta, quando questo zarrabuino di mio marito non avea tanto da spendere, che non potrei essere al dì d’oggi. Allora giocavamo a gamba a collo, alla strettola, a infilare, a spaccafico, al sorecillo, alla zoppa, alla sciancata, a retoncunno, a spacciansieme, a quattro spinte, quattro botte, tre pertosa ed un buchetto. Con queste ed altre devozioni passavamo la notte e parte del giorno. Adesso, perché ha scudi di vantaggio …ecco lui posto in pensiero, angosce, travagli, tema di fallire, suspicion d’esser rubbato, ansia di non essere ingannato da questo, assassinato da quell’altro; e va e viene, e trotta e discorre, e sbozza ed imbozza, e macina e cola, e soffia vintiquattro ore del giorno. Ma è anche colei che, concreta e sanamente vogliosa, è in grado di consolarsi, seppur con un amante di passaggio, con il forestiero che accidentalmente la incrocia e la lusinga, quel Barra cioè che veniva da Nola … Tra tanto, oggi, gran mercé a Barra, ché, se lui non fusse, potrei giurare, che più di sette mesi sono, che non me ci ha piovuto. E spera, comunque, di riconquistare le attenzioni del consorte, anche se con l’aiuto e l’intercessione di qualche Santo …Ieri, feci dir la messa di S[ant]’Elia contro la siccità, questa mattina, ho speso cinque altre grana lo de limosina per far celebrar quella di S. Gioachino ed Anna, la quale è miracolosissima a riunir il marito co la moglie… Si non è difetto di devozione dal canto del prete, io spero di ricevere la grazia, benché ne veggo mala vegilia: ché, in loco di lasciar la fornace e venirme in camera, oggi è uscito, più del dover, di casa, che mi bisogna a questa ora di andarlo cercando. Pure, quando men la persona si pensa, le gracie si adempiscono.